Freddo, con classe

Non amo i dolci al cucchiaio. Sono una che ci prova più gusto ad addentare, per questo adoro le crostate e le paste morbide sì, ma consistenti; per questo, al ristorante, non ordino mai, suscitando lo stupore di chi mi sta vicino, i vari creme caramel, flan, panne cotte e bavaresi. Diciamo che non apprezzo quelle consistenze e, spesso, trovo siano preparazioni troppo dolci per il mio palato.
Questo zabaione, però, mi ha conquistata.
Un giorno, per caso, stavo guardando la televisione ad un orario insolito e, all'interno di un programma famosissimo, un cuoco propose questa versione fresca e alleggerita del noto postre. L'ho provata, l'ho leggermente variata, come faccio sempre, e adesso quando posso, cioè quando ho gli ingredienti e l'attrezzatura necessaria, la propongo come chiusura di un pranzo o di una cena perché è golosa al punto giusto, senza essere tediosa, pesante, di troppo.

Zabaione freddo con panna al limone e menta
(per 4 persone)
4 tuorli freschissimi
3 cucchiai di vino bianco secco
3 cucchiai di marsala
100 g di zucchero semolato
1 vasetto di yogurt al limone
125 ml di panna fresca
1 cucchiaio raso di zucchero a velo
1 ciuffo di menta fresca

Sgusciate le uova mettendo i tuorli in una bastardella d'acciaio con lo zucchero e montate a lungo con le fruste elettriche fino a quando il composto sarà chiaro, gonfio e soffice. A questo punto, aggiungete il vino bianco e il marsala, continuando a battere con le fruste, ma con una velocità leggermente inferiore. Portate a leggero bollore dell'acqua in una casseruola che contenga di misura la bastardella e, facendo attenzione a che il bollore si mantenga costante, cuocete lo zabaione a bagnomaria lavorandolo sempre con le fruste.

Quando comincerà ad inspessirsi, trasferite subito la bastardella su una ciotola piena di acqua fredda e ghiaccio e, continuando a battere con le fruste, raffreddate lo zabaione;
a parte, montate la panna, ben fredda con lo zucchero a velo, quindi, dopo qualche minuto, aggiungete anche lo yogurt al limone e continuate a montare fino a quando il composto sarà gonfio ma non consistente (la panna non deve "bruciare").

Versate lo zabaione freddo nei bicchieri, copritelo con qualche cucchiaiata di panna al limone e profumate con le foglie ben lavate e asciugate di menta. Servite ben freddo (se vi piacciono, con lingue di gatto al cioccolato: ricetta che tutti sicuramente conoscete con la variante di dimezzare la dose di farina aggiungendo la stessa quantità di cacao, rigorosamente amaro).

... Che mondo sarebbe senza dolci?

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