Cicciottella e i suoi bignè

Ebbè, quando si deve festeggiare, si deve festeggiare. Seriamente, con tutti i sensi, come diciamo dalle mie parti. Anche se i compleanni, da un certo punto in avanti, non vengono vissuti – diciamo così – serenamente, ma piuttosto... pericolosamente...
Perciò, per festeggiare il compleanno di una mia amichetta, che già non vuole più sentire parlare di compleanni e che non citerò (così rimarrà nell'anonimato, lei e la sua età) ho pensato a qualcosa che fosse, allo stesso tempo, low profile ma carezzevole, avvolgente, rinfrancante. Per la serie: niente torta con le candeline, fischietti e spumante ma uno, due, tre dolcini, che magari ricordassero l'infanzia, mangiati con un vinello fresco, che magari facesse scordare la maturità...be' maturità forse è una parola grossa, cmq ci siamo intesi:-)
E mentre cercavo qualcosa del genere, che trovo in un angolo nascosto della cabeza?
Ma ve la ricordate voi "Ciocciotella" di Loretta Goggi??? Era il 1979... e io avevo, sigh!, 7 anni.

Vi rinfresco la memoria:

Cicciottella è una bambina fatta a forma di bignè
I capelli son di zucchero filato
Ha le braccia di candito, beve solo Malvasia
Ma consuma per mangiare tutta quanta l'energia
Cicciottella stai attenta perché un giorno finirà...


No, Cicciottella, stai tranquilla, non finirà. A te e a tutte quelle come te, me compresa, che un tempo eravamo fatte a forma di bignè e che forse un giorno torneremo ad essere a forma di bignè, dedico questi choux (bignè allungati, dell'età adulta) con una cremina di mandorle, profumata come i dolci che mangiavamo allora.

Mini choux alla crema di mandorle



(dose per 20 choux)
3 uova
100 g di burro
250 g di acqua
150 g di farina
1 pizzico di sale

Per la crema frangipane:
2 uova
2,5 dl di latte
35 g di mandorle macinate finissime
40 g di farina
1 limone
100 ml di panna
Per la glassa:

60 g di zucchero a velo
2 cucchiai di succo di limone

Scaldate l'acqua e il burro in un pentolino, poi quando il tutto prenderà il bollore, versate di colpo la farina e mescolate vigorosamente con un cucchiaio di legno per 3-4 minuti, fino a quando l'impasto comincerà a staccarsi dalle pareti del pentolino. Spegnete e rovesciate il composto in una ciotola larga, allargandolo con il cucchiaio per farlo raffreddare.
Quando l'impasto sarà raffreddato aggiungete, uno alla volta, le uova e lavorate con le fruste fino a che la pasta sarà liscia e omogenea. Raccogliete la pasta choux in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia e formate dei filoncini su una placca rivestita di carta forno, quindi cuocete gli choux a 190 °C per 30 minuti.

Nel frattempo, scaldate il latte con mezzo baccello di vaniglia, sbattete con la frusta 2 tuorli con 2 cucchiai di zucchero e quando saranno diventati chiari e spumosi, aggiungete la farina setacciata mescolata con le mandorle macinate finissime. Diluite con il latte caldo e trasferite su fuoco dolce la crema, facendola addensare. Coprite la crema con pellicola per alimenti, facendola aderire perfettamente alla suoerficie, così non si formerà la pellicola, poi fate raffredare bene.
trascorso questo tempo, profumate la crema con la buccia del limone grattuggiato e alleggeritela con la panna montata con 1 cucchiaino di zucchero a velo.
Quando gli choux saranno freddi, praticate un foro nella parte inferiore dei dolcetti e riempiteli con la crema.

Preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo con il succo del limone, infine spennellatela sugli choux e conservate in frigorifero fino al momento di servire. Claro, con un bicchiere di Malvasia.

Buon compleanno, Cicciotella!

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